Ogni singolo pezzo della linea Particolari è fatto a mano, dentro ogni particolare c’è una storia, la storia di Maida e l’arte di conservare il buono della terra. Oggi i vasetti quadrati di Maida li riconosci al primo sguardo: particolari e inconfondibili.
Maida per noi è quasi famiglia: un cliente che abbiamo visto crescere e che curiamo da tempo. La chiave dell’azienda è l’amore per i prodotti della terra che vengono lavorati a mano. Negli anni abbiamo tradotto questa passione in un’esperienza innovativa, essenziale, evocativa. Per questo progetto ci siamo tuffati in un territorio ricco di storia, Paestum, una delle maggiori testimonianze architettoniche della Magna Grecia. E siamo scesi nei particolari: di un affresco, un portale, un campanile. Un’etichetta minimalista, che lascia protagonista il prodotto.
Iniziamo dalla fine… La brochure di Maida inizia proprio con la parola “fine” e inizia un percorso all'inverso. La prima immagine a comparire, stampata su una pagina che lascia intravedere la successiva, è il logo sul tappo: si procede poi a ritroso fino al prodotto fresco e alla sua coltivazione. Il nero e il bianco dominano per dare risalto ai colori degli ortaggi, delle confetture, dei legumi e dei sughi. La narrazione continua svelando poco a poco i luoghi, Paestum, la terra dove tutto è cominciato: perché il segreto è tutto lì, nell’inizio di ogni cosa. E infine la copertina: logo liscio e argento su sfondo nero e ruvido. Da guardare con le mani, da sentire con gli occhi. E poi c’era una volta...
Testi di Nicola Feo / Foto di Antonio Alaimo